REGOLAMENTO DELL’ASSOCIAZIONE L’IMMAGINE DEL MITO
L’associazione culturale senza scopo di lucro “L’Immagine del Mito” ha redatto il presente “Regolamento Interno” ai sensi del proprio statuto, contribuisce a regolamentare l’andamento della vita dell’ente e ad integrare quanto previsto dallo Statuto.
Art. 1 Validità del Regolamento Interno
Il presente regolamento è valido per tutti i soci dell’Associazione.
Art. 2 Modica del Regolamento Interno
Il presente regolamento decorre dal 12 ottobre 2015 come da approvazione dell’Assemblea dei Soci di pari data. Esso sarà valido fino a nuova delibera assemblea dei Soci che approva le variazioni richieste. La richiesta di variazione del regolamento interno, totale o parziale potrà essere effettuata con richiesta scritta del Presidente e dalla maggioranza assoluta dei membri del Consiglio Direttivo o da almeno il 60% dei Soci. Il presidente convoca apposito Consiglio Direttivo, preso atto della richiesta di modifica, nomina tre membri dello stesso consiglio per la redazione delle proposte di modifica da sottoporre successivamente all’approvazione dell’Assemblea dei Soci. In prima seduta l’approvazione avviene a maggioranza assoluta e con una presenza di soci pari al 75% degli iscritti. In caso di mancata approvazione in prima seduta per qualsiasi motivo sarà possibile approvare le modifiche in seconda seduta con approvazione a maggioranza assoluta dei presenti. In caso di mancata approvazione anche in mancata seduta il consiglio Direttivo formulerà nuova proposta da sottoporre alla assemblea dei soci nel rispetto dei quorum già previsti.
Art. 3 Modalità di iscrizione del socio
L’aspirante socio è tenuto ad accettare il contenuto dello statuto, del regolamento interno e ad accettare il pagamento della quota associativa annuale prevista con delibera del Consiglio Direttivo. Il modulo di iscrizione disponibile in forma cartacea o rilevabile dal sito web a disposizione. elettronica. L’aspirante socio deve compilare il modulo di iscrizione, compreso l’indirizzo di posta elettronica, che verrà utilizzato per quanto utile e necessario. Il socio può richiedere la variazione dei dati al Consiglio Direttivo o al Segretario che provvede ad aggiornare il Registro degli Associati, sia tramite posta ordinaria o e-mail o fax. Il modulo di iscrizione va inoltrato per posta ordinaria, per posta elettronica o fax alla sede dell’Associazione o consegnato direttamente ad un membro del Consiglio Direttivo o alla Segreteria. Il Consiglio Direttivo, ricevuta la richiesta di iscrizione, decide nel caso prima della riunione utile sull’ammissione dei nuovi soci che ne abbiano fatto richiesta. Sulla domanda di iscrizione del socio, il Consiglio Direttivo deve decidere entro 60 giorni dalla data in cui è pervenuta la domanda di iscrizione. In caso di accettazione del socio il Consiglio Direttivo informa l’interessato tramite i recapiti forniti. A decorrere dalla data in cui il Consiglio Direttivo iscrive l’aspirante socio nel Registro degli associati a cura del Segretario, secondo una delle categorie previste dallo statuto, questi viene considerato socio a tutti gli effetti con tutti i diritti e gli obblighi derivanti. Il socio deve quindi versare la quota associativa entro 15 giorni dall’accettazione della domanda da parte del Consiglio Direttivo, secondo le modalità di pagamento prescritte dal presente Regolamento. Il pagamento della quota associativa può essere effettuato direttamente nelle mani del tesoriere attraverso Bonifico o PayPal secondo le coordinate indicate sul sito ufficiale dell’Associazione. In caso di mancata accettazione, il Consiglio Direttivo
provvederà a comunicare al socio le motivazioni che lo hanno escluso.
L’aspirante socio potrà richiedere nuovamente l’iscrizione, dal momento in cui vengono meno i motivi che ne hanno determinato la mancata accettazione. Hanno diritto al voto tutti i soci iscritti nel periodo 1 gennaio/31 agosto. Non hanno diritto di voto nell’anno di iscrizione i soci iscritti nel periodo 1 settembre 31 dicembre i soci onorari ed i soci simpatizzanti.
Art. 4 Soci Fondatori
I Soci fondatori non sono tenuti a pagare la quota di iscrizione per i primi tre anni.
Art. 5 Disposizioni Organizzative
Il Consiglio Direttivo definisce la struttura organizzativa dell’associazione definendo i ruoli e le funzioni, previo consenso dei soci interessati il Consiglio Direttivo può attribuire ad essi attività ed incarichi temporanei o occasionali secondo le più disparate esigenze dell’Associazione e per il buon fine delle iniziative in programma.
Art. 6 Cura degli spazi dei beni, delle strutture gestite o utilizzate dall’Associazione e degli eventi da essa realizzati
L’Associazione non ha fini di lucro. I soci sono tenuti a curare la vivibilità ed il decoro degli spazi in cui si svolgono le attività dell’Associazione e a mantenere integri i beni acquistati, gestiti successivamente alla data di costituzione. In caso di danneggiamento o degrado dei suddetti spazi o beni ed in presenza di chiare responsabilità individuali, il Consiglio Direttivo ha facoltà di imporre al socio inadempiente il ripristino della situazione iniziale addebitando le spese a carico del socio stesso. Inoltre la preparazione e la realizzazione ed il buon fine degli eventi programmati da realizzare è affidata in gran parte all’impegno ed alla volontà attiva dei soci, senza alcun scopo di lucro personale.
Art. 7 Partecipazione attive alla realizzazione delle iniziative dell’Associazione
Tutti i soci possono partecipare alla realizzazione delle attività ed iniziative in programma o fuori programma secondo reali funzioni e compiti condivisi con il comitato Direttivo. Secondo le esigenze del caso potrebbe rivelarsi necessario dover contribuire anche alla copertura delle spese per l’attuazione delle iniziative o per il mantenimento della Associazione stessa, salvo la possibilità di recupero a quanto versato attraverso delle iniziative, che comportino degli utili. Pertanto i soci che intendono impegnarsi dovranno garantire una partecipazione attiva, regolare e adeguata alle esigenze nonché alla copertura delle spese equamente distribuite. Il venir meno dell’impegno assunto nonché il rischio di compromettere i programmi e le iniziative previste in essere dall’Associazione da parte del socio ne prevedono l’espulsione su espressa delibera del Consiglio direttivo a maggioranza dei presenti.
Art. 8 Azioni lesive
E’ fatto divieto assoluto a ciascun Socio di denigrare a mezzo e-mail, sms, lettera, azioni o altro sia l’Associazione, sia i dirigenti, sia qualcuno altro Socio. L’uso di epiteti o resoconti personali di qualunque accadimento può essere di danno e quindi è vietato. Se si ritiene che le imputazioni siano gravi, gli interessati potranno chiedere una audizione in sede di Consiglio Direttivo, per riferire e chiedere sostegno. Chi si rende responsabile di tali iniziative denigratorie sarà censurato dal Consiglio direttivo con un richiamo ufficiale tramite comunicazione scritta. Al terzo richiamo è prevista l’espulsione dalla Associazione per indegnità. Se la denigrazione è grave, il Consiglio Direttivo può decidere l’espulsione immediata o, se ne ricorrono gli estremi, anche il ricorso alle vie legali .
Art. 9 divieto ai soci di assumere impegni a nome dell’associazione
L’Immagine del Mito è un ente dotato di organismi responsabili. I dirigenti hanno l’obbligo di garantire il perseguimento dei fini statutari, il rispetto dei valori previsti nello statuto nonché di valutare l’opportunità di qualunque iniziativa a nome e per conto dell’Associazione L’Immagine del Mito. E’ fatto divieto ai singoli Soci, nonchè ai singoli membri del Consiglio Direttivo di assumere impegni in nome e per conto dell’associazione se non dopo esplicita approvazione del Consiglio Direttivo.
Art. 10 Convenzioni
Le convenzioni realizzate con negozi, enti pubblici e privati e quanti altri allo scopo di assicurare vantaggi agli associati con facilitazioni di varia natura sono approvate dal Consiglio Direttivo e pubblicate sul sito internet ufficiale dell’Associazione.
Art. 11 Delega
In caso di impedimento per la partecipazione ad una Assemblea dei Soci o a un Consiglio Direttivo, il socio interessato potrà fornire apposita delega esclusivamente ad un altro socio, tranne il Presidente. Il socio delegatario potrà accettare una sola delega.